ASSET CRIPTO FINANZIARIO

Radium oltre ad essere un token quotato sui market place di crypto è anche un "asset fund" diverso da un security token offering; è semplicemente un paniere con partecipazione fiduciaria, composto da diverse cryptomonete o coppie delle stesse, programmato per creare utili attraverso la negoziazione delle stesse investendo in una strategia di trading algoritmica che replica il sistema teorizzato da Wyckoff usato dai grandi operatori del mercato, le cosiddette "balene"; utili che vengono rilasciati sul Wallet dei sottoscrittori del fondo a fine anno. (Golden Radium) Gli utili saranno calcolati in base alla percentuale maturata durante l'esercizio annuo di trading il cui importo corrisponde alla loro quota posseduta nel pool di trading algoritmico. Non occorre nessuna sottoscrizione contrattuale perché è sufficiente versare Bitcoin sul fondo per partecipare agli utili dello stesso. Esiste anche il rischio di un prelievo di gettoni, ma, in base alle impostazioni della strategia, non può superare il 10% dell'high water mark.

Il portato innovativo di Rad88 consiste anche nel fare investimenti in cryptomonete (una cripto che investe in cripto ) rilasciando a tutti i sottoscrittori gli utili conseguiti nell'anno. Una sorta di STO fiduciaria in cui investire anche piccole somme che beneficiando del volume complessivo salgono in maniera esponenziale.

Per security token offering STO, si intende l'offerta di strumenti finanziari rappresentativi di asset class tradizionali come azioni, obbligazioni, diritti, obblighi e loro derivati, ovvero di asset class alternativi (crypto assets) i cui più disparati sottostanti investibili, beni reali, finanziari e virtuali, sono capaci di produrre ricchezza rivalutandosi o distribuendo reddito. Tali assets vengono inseriti in uno smart contract e digitalizzati attraverso un token (codice informatico) che ne garantisce l'autenticità e la proprietà attraverso l'utilizzo di tecnologie DLT (Blockchain Distributed Ledgers Technology). L'emissione di un Security token è assimilabile ad una cartolarizzazione di asset (tangibili, intangibili e commerciali) con la differenza che le Security token. si basano appunto sull'utilizzo di tecnologie DLT. 

Attraverso un security token una PMI rende liquidi i propri asset e favorisce l'investimento da parte del mercato dei capitali, riducendo così la propria dipendenza dal canale bancario che oggi rappresenta l'80% delle fonti di finanziamento di una PMI. Lato investitore (professionale e/o retail) invece la possibilità di accedere forme di investimento alternative, liquide e ad alta redditività.

Gli asset aziendali vengono ceduti agli investitori senza che questi ne entrino in possesso materialmente come avviene ad es per i contratti future. A differenza dei future però i contratti si basano sugli smart contract e lo strumento finanziario si chiama token. L'emissione di Security token, se applicata a un asset commerciale, rappresenta una forma di finanziamento alternativa ed evoluta al factoring bancario.

P.S. Visto l'andamento di crescita di valore delle Cryptovalute in questi ultimi anni non è escluso che il paniere costituito non possa maturare una 'Golden Radium' annua che superi l'importo stesso di quanto sottoscritto all'emissione ICO, anzi è proprio il nostro obiettivo far lavorare gli utili senza intaccare il capitale iniziale.